Break Me Down
The Pond
artwork – graphic design
I Break Me Down sono una band alternative metal italiana con cantante femminile.
Sono stato contattato direttamente da musicisti della band per lavorare a questo progetto, in quanto stavano per pubblicare il loro primo disco “The Pond” e avevano bisogno della copertina e tutta la grafica della copia fisica di quest’ultimo, quindi dopo alcune bozze della copertina e qualche proposta di sviluppo, mi hanno scelto per l’intero aspetto grafico di questo album.
La copertina
Dopo un confronto iniziale con i membri di questa band, abbiamo selezionato l’acqua come elemento principale dell’intero progetto e poiché il filo conduttore di tutte le canzoni riguardava le malattie della gente in relazione a problemi mentali, discriminazione e comunità. Ho modificato l’immagine selezionata dal loro l’ultimo servizio fotografico, trasformando lo specchio reale in uno specchio d’acqua con un riflesso distorto della modella, insieme al nome dell’album, per rappresentare la visione distorta di molte persone su malattie comuni come come disabilità mentale e fisica, discriminazioni razziali, abusi, ecc.
Il color grading della copertina, come l’intero libretto e la copertina posteriore, è un mix di blu profondo e acqua, con una leggera sovrapposizione di rumore, per dare la sensazione di acqua sporca.
Il disco
Poiché l’argomento principale dell’opera d’arte era sull’acqua, ho optato per una goccia d’acqua semplice e minimalista che si adattava perfettamente alla forma rotonda del disco, creando una bella geometria.
Il libretto
Il libretto ha sostanzialmente 2 canzoni per ogni pagina, ad eccezione della prima pagina che mostra la formazione della band, la penultima con i crediti di questo progetto (studi di registrazione, management, fotografi, ecc.) E l’ultima che elenca tutti i ringraziamenti di ciascun membro della band.
La pagina della line-up mostra la stessa scena della copertina, ma il riflesso nello specchio mostra i musicisti anzichè il modello.
Ogni pagina standard elenca 2 canzoni con titoli verticali per separare l’una dall’altra (immagine sotto), per ottimizzare lo spazio in soli 4 fogli stampati.
